Per quanto
previsto dall’art. 29 del D.M. 11.02.1997 n.
109, questa Curatela chiede alla SV
di delegare l’Istituto Vendite Giudiziarie
Abruzzo per le operazioni di
asporto, custodia, inventario e stima, nonché di
pubblicità e vendita dei beni MOBILI
facenti parte della massa fallimentare nella
procedura meglio indicata in oggetto.
In dettaglio, voglia la SV autorizzare l’IVG
Abruzzo ad eseguire quanto segue:
- Asporto e custodia: a cura dell’IVG
presso i depositi siti in Via Pesaro n. 10 di
Pescara;
- Inventario e stima: in qualità di
esperto in tale arte e mestiere;
- Vendita con o senza incanto in 1° esp.:
al prezzo base d’asta come da stima;
- Successivi tentativi di vendita: con
intervalli di circa gg. 40 e con
ribassi del 20%;
- Pubblicità giudiziaria:
ex artt. 16, 17, 18 e 21 D.M. 109/97, a mezzo
Bollettino Ufficiale delle aste giudiziarie da
diffondersi nei modi disposti dal citato Regolamento di
disciplina;
- Pubblicità commerciale e/o straordinaria:
ex art. 21 del D.M. 109/97, a mezzo internet,
recante l’ordinanza di vendita, le immagini
fotografiche e l’inventario di stima, sui due
siti IVG (nazionale e regionale) agli indirizzi:
www.astagiudiziaria.com
e
www.ivgabruzzo.com.
Modi della vendita:
- forfettario una tantum ex art. 31 D.M. 109/97
a carico della Curatela;
- aggiudicazione maggiorata di IVA al 20%;
- agio IVG ex art. 31 D.M. 109/97 oltre IVA su detto diritto, a
carico dell’aggiudicatario (ex art. 32 del D.M.
109/97);
- ulteriore agio IVG ex art. 31 D.M. 109/97 + IVA su detto diritto, da
prelevarsi sul ricavato di vendita a carico della
procedura;
- spese di registrazione/trascrizione e bolli a
carico dell’aggiudicatario.
- diritti di trasporto e di custodia IVG ex art.
37 D.M. 109/97.
Il tutto in prededuzione, con eventuale residuo
da inviarsi alla Curatela Fallimentare mediante
due assegni (il primo per l’importo al netto ed
il secondo per l’imposta IVA). |